LA CHIESA DI SANTA HRIPSIME

LA CHIESA DI SANTA HRIPSIME

La chiesa di Santa Hripsime, uno dei capolavori del pensiero architettonico armeno è uno dei santuari della chiesa apostolica armena.

La Chiesa di Santa Hripsimeh rappresenta il perfetto esempio di pianta a croce e cupola   centrale. La sua caratteristica dominante è l’armonia di base della disposizione e proporzioni ,       così come la semplicità e la purezza classica delle sue facciate, le eccezionali qualità  dell’architettura armena di medioevo. A parte l’aggiunta di un campanile nel XVII secolo, il monumento non ha subito alcuna trasformazione fondamentale .

Al nome di Hripsime è legata una leggenda. Durante il periodo dell’adozione del cristianesimo le 36 vergini cristiane rifuggono la  paura dell’imperatore Diocleziano diffondendo il cristianesimo in Armenia. L’imperatore Diocleziano si rivolge con una lettera al re armeno Tiridate III dicendo: «Loro sono 36, a capo c’è Gaianeh, invece la più bella è Hripsime, che puoi prendere come moglie».

Attrato dalla bellezza di Hripsime, il re Tiridate III decide di sposarla, ma la vergine cristiana non voleva essere la moglie di un re pagano. Hripsime insieme alle sue amiche subiscono torture crudeli e vengono  martirizzate. In seguito sulla tomba di Hripsime si costruisce una cappella di legno, e nel 618 il catholikos Komitas fa costruire questa bellezza cristallina che è un esempio unico delle costruzioni cruciformi a cupola dell’architettura armena.

La tomba della vergine Hripsime si trova nella cripta sotto l’altare principale della chiesa.

Potete trovare ulteriori informazioni su Proprietà armeni iscritti nella World Heritage List dell’UNESCO qui : http://whc.unesco.org/en/statesparties/am